via Ripe
E’ la strada che percorre lungo la costa dal monastero di San Francesco sino all’imbocco di via Barion, nei pressi del Castello. Sarebbe, però, opportuno intitolare il tratto iniziale che raggiunge il largo Seggio o almeno la traversa di S. Pietro, alle Clarisse per ricordare il bene che esse fecero a Vieste, nel loro breve soggiorno con il dedicarsi in particolare e con spirito serafico all’educazione delle fanciulle. La parte restante rimarrebbe con l’antica denominazione di via Ripe, anche se interrotta all’imbocco di via Cimaglia e via Levante per il crollo della falesia causato dal terremoto del 1646. Questo ultimo breve tratto di costa era noto con il toponimo di Capo. Tutta la Ripa rappresenta un vero balcone proiettato sul mare ed è la passeggiata più suggestiva di Vieste. perché qui lo sguardo si perde sull’interminabile azzurro del mare e del cielo, allargandosi sul grande arco che dalla Punta di San Francesco raggiunge a Sud la Testa del Gargano. Solo il tratto che univa il piazzale del Seggio con gli sbocchi di via Patrone e di via Judeca è andato irrimediabilmente distrutto con lo stacco della falesia, causato dal terremoto del 1838. Su questo tratto vi era una strada molto utile agli abitanti e su cui si snodavano le varie processioni che partivano dalla Cattedrale.