via Daniele Manin

via Daniele Manin

Sta a ricordare uno dei grandi patrioti italiani che hanno atteso alla preparazione dell’unità d’Italia. Daniele Manin (Venezia 1804 – Parigi 1857), per le sue idee liberali fu arrestato a Venezia dagli Austriaci assieme a Niccolò Tommaseo. Durante i moti nel Regno Lombardo-Veneto del 1848 venne liberato e prese parte attiva dirigendo l’insurrezione fino alla cacciata degli Austriaci da Venezia. Acclamato Presidente, fece approvare come suo primo atto l’annessione del suo Stato al Regno di Sardegna, ma dopo la sconfitta dei Piemontesi a Novara e l’eroica resistenza di Venezia assediata dagli Austriaci per circa quattro mesi (2 aprile – 22 agosto 1849), fu costretto ad andare a Parigi, dove morì nel 1857.